Un calo di traffico del -15,09% ed un contemporaneo aumento di vendite online del +74,97% e del tasso di conversione del +106,6% è possibile? L’immagine qui sopra dice di si, e si riferisce ad un lavoro che sto svolgendo in white lable, per questo non posso citare il nome del sito.
Ultimamente ricevo sempre più richieste da parte di clienti che hanno perso traffico organico, nel 99% dei casi i clienti si riferiscono al traffico proveniente da Google.
Qualcuno reagisce proprio male, quasi come se avesse perso una persona cara, se poi si tratta di un sito e-commerce è quasi lutto!
Quello che ancora in molti non hanno capito è che Google è diventato capace di capire se l’esperienza di navigazione che un sito offre al cliente è soddisfacente o meno, proprio questo per Google fa una grande differenza: l’esperienza di navigazione degli utenti nei siti.
Di conseguenza pretendere di essere per Google uno dei siti della top ten mondiale (il che spesso significa dover scavalcare migliaia di altri siti), capace di offrire la migliore esperienza di navigazione per chi usa la chiave di ricerca “agriturismi Toscana”, oppure “scarpe Hogan”, o ancora “borse Armani”, forse, significa voler puntare troppo in alto. Quando poi quel traffico “iperultracompetitivo” cala o scompare, iniziano i mal di pancia.
Il mio lavoro invece ogni giorno mi da conferma del fatto che puntare sulla produzione di contenuti inediti e di qualità che intercettino le ricerche e le esigenze più specifiche degli utenti, e quindi più interessate ai prodotti o ai servizi che vendiamo online, è l’unico modo per ottenere il “traffico giusto” e aumentare le vendite online.
Il “traffico giusto” in termini di volumi è quasi sempre inferiore a quello “ultracompetitivo”, ma in termini di qualità e di capacità di conversione degli utenti in acquirenti è notevolmente superiore. Disporre all’interno del proprio sito di contenuti focalizzati su chiavi di ricerca più articolate, così dette di lunga coda o di long tail se vogliamo fare i fighi come gli uomini che parlano in webmaketinghese, significa poter rispondere alla domanda d’informazione di clienti realmente interessati fornendo loro contenuti che appaghino la loro sete d’informazioni specifiche e approfondite.
Questa tipologia di contenuti offriranno una grande esperienza di navigazione per gli utenti e saranno i migliori venditori possibili, oltre ad essere premiati da Google in termini di posizionamento. La specificità e la qualità vincono sempre sui volumi, se l’obiettivo è l’aumento di vendite online e di conversioni, se invece vuoi solo essere primo sui motori di ricerca, allora il film è un altro.